Che cosa significa RAID? Sebbene a prima vista ricordi interventi bellici o insetticidi, nel mondo informatico il termine RAID fu utilizzato la prima volta in un articolo pubblicato nel 1987 da alcuni studenti dell’Università di Berkeley in California. RAID era l’acronimo di Redundant Array of Inexpensive Disks, ovvero un insieme ridondante di dischi economici: più tardi, quando il termine economico perse di significato, si cambiò la I di Inexpensive con quella di Indipendente. Ad ogni modo, un sistema RAID viene inteso come un sistema di immagazzinamento di dati realizzato da un insieme di dischi fissi che il sistema operativo riconosce come un unico dispositivo. In altre parole, i ragazzi dell’Università di Berkeley avevano sviluppato un modo per far operare diversi dischi, semplici ed economici, come un unico disco professionale ad alte prestazioni. La tecnología RAID definisce il modo di raggruppare due o più dischi in modo tale che il sistema operativo che li ospita li riconosce come un unico dispositivo: un RAID, quindi, combina in una sola unità logica diversi dischi fissi, così che il sistema operativo ne vede uno solo invece di riconoscerli uno per uno. L’obbiettivo di questa tecnologia è aumentare il rendimento delle prestazioni ed il livello di protezione dei dati |